Motto: Misericordia, diritti: presupposti per un dialogo costruttivo
Motto: Barmherzigkeit, Rechte: Voraussetzungen für einen konstruktiven Dialog
Dove e quando?
Giovedì 27 ottobre 2016 / 25 muharram 1438
ore 18:15 - 21:00
Moschea OMAR
Via Saluzzo 18
Torino
Chi volesse entrare nell’ottica dell’evento, può leggere la retrospettiva all’edizione 2014 di Enrico Peyretti.
Wo und wann?
Donnerstag, 27. Oktober 2016 -
25 muharram 1438, 18:15 - 21:00 Uhr
Moschea OMAR
Via Saluzzo 18
Torino
Wer sich auf die diesjährige Veranstaltung einstimmen möchte, kann sich Enrico Peyrettis Rückblick auf den Tag des Christlich-Islamischen Dialogs 2014 durchlesen.
«Questa parola del Signore fu rivolta a Zaccaria:“Ecco ciò che dice il Signore degli eserciti: Praticate una giustizia vera: abbiate amore e misericordia ciascuno verso il suo prossimo"»
Zaccaria 7,9
"Und des HERRN Wort geschah zu Sacharja -, dass der HERR Zebaoth sprach: „Richtet recht, und ein jeder erweise seinem Bruder Güte und Barmherzigkeit“
Sacharja 7,9
«E si rivolse Giobbe al suo signore: “Il male mi ha colpito, ma Tu sei il più misericordioso dei misericordiosi”»
Corano XXI, 83
Und (auch) Ayyūb, als er zu seinem Herrn rief: „Mir ist gewiss Unheil widerfahren, doch Du bist der Barmherzigste der Barmherzigen.“
Koran XXI, 83
La misericordia e il rispetto dei diritti del prossimo (la vedova, l'organo, il forestiero, il misero) come ci ricorda il profeta Zaccaria, e l'attenzione per i perseguitati e gli esclusi come Giobbe, sono i tratti caratteristici della fede comune dei cristiani e dei musulmani nell'unico Dio.
Fare tesoro della misericordia e impegnarsi nella promozione dei diritti sono vie che favoriscono il dialogo.
È su questi valori importanti che si incentra la
XV Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico del 27 ottobre 2016. L'iniziativa è nata nel 2001 dopo le tragedie dell'11 settembre e la Giornata del 27 ottobre è diventata, nel corso degli anni, una importante occasione di testimonianza comune di essere figli e figlie della stessa comunità umana. Uomini e donne che cercano di vivere la loro fede in libertà e pace e costruire ponti e non muri.
Il Comitato Promotore Nazionale
della Giornata Ecumenica del
dialogo cristiano-islamico
Roma, 8 giugno 2016
Die Barmherzigkeit und der Respekt vor den Rechten des Nächsten (die Witwe, der Waise, der Fremde, der Arme) wie uns der Prophet Zacharias erinnert und die Aufmerksamkeit gegenüber den Verfolgten und den Ausgeschlossenen wie Hiob, sind charakteristische Merkmale des gemeinsamen Glaubens von Christen und Moslems an den einzigen Gott.
Die Wertschätzung der Barmherzigkeit und das Engagement bei Förderung der Rechte begünstigen den Dialog.
Diese beiden wichtigen Werte stehen im Mittelpunkt des XV. Ökumenetags des
christlich-islamischen Dialogs am 27. Oktober 2016.
Die Initiative geht auf das Jahr 2001 zurück, nach der Tragödie des 11. Septembers. Im Laufe der Jahre wurde der 27. Oktober eine bedeutende Gelegenheit, gemeinsam Zeugnis abzulegen als Söhne und Töchter derselben Menschengemeinde. Männer und Frauen, die versuchen, ihren Glauben in Freiheit und Frieden zu leben und dabei Brücken statt Mauern zu bauen.
Das Nationale Förderkomittee des
Ökumenetags des Christlich-Islamischen Dialogs
Rom, 8. Juni 2016
Aderiscono (elenco aggiornato):
Unterstützt von (Aktualisierte Liste):
Associazione Amici Missioni Consolata
Associazione Culturale Islamica di San Salvario-Moschea Omar
Associazione Cascina Archi
Associazione delle Chiese Battiste del Piemonte
Associazione Giocodinsieme Progetto Psicosociale
Associazione Gruppo Abele
Associazione islamica delle Alpi – Moschea Taiba e Moschea Rayan
Associazione Sesto Continente
Associazione Triciclo
Centro Studi Sereno Regis
Chiesa Comunità di San Rocco
Chiesa Evangelica Luterana di Torino
Chiesa Evangelica Valdese
Chiesa Ortodossa Romena
Chiesa di S. Andrea
Chiesa di S. Giuseppe
Commissione Evangelica per l’Ecumenismo
Comunità di Via Germanasca
Comunità di Madian
Eremo del Silenzio
EssereUmani
Figlie di Maria Ausiliatrice – Associazione 2PR
Fraternità Religiose
Gruppo Donne Credenti
Gruppo ecumenico Strumenti di pace
Gruppo interreligioso Insieme per la pace
Interdependence
Madian Orizzonti
MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale)
MIC/Mondi in Città
MIR – Movimento Nonviolento
Missioni Camilliane
Movimento dei Focolari
Noi siamo con voi
Opportunanda
PSM – Partecipazione e Spiritualità Musulmana
Redazione di “Tempi di fraternità”
Religiosi Camilliani
Segretariato Attività Ecumeniche (Gruppo di Torino)
Sermig – Fraternità della speranza
Torino incontra Taizè
Unione Suore Domenicane
Scaletta - Programm
Ore 18:15 - 18:40 Uhr
Benvenuto con il Coro dei bambini della Moschea e accoglienza - Saluti
Begrüßung mit dem Kinderchor der Moschee und Empfang- Grußworte
Ore 18:40 - 19:00 Uhr
letture di testi e preghiere delle due religioni
Lesungen mit Texten und Gebeten der beiden Religionen
Ore 19:00 - 19:20 Uhr
intervento di Gabriele Ilungo e di don Mauro Mergola sul tema: Misericordia, diritti e giustizia nella Bibbia/Vangelo e nel Corano
Vortrag von Gabriele Ilungo und don Mauro Mergola zum Thema:
Barmherzigkeit, Gesetz und Gerechtigkeit in Bibel/Evangelium und Koran
Ore 19:20 - 20:00 Uhr
Testimonianze sull'intervento umanitario "Mediterranean Hope". Portare la voce di chi è accolto e di chi accoglie
Zeugen der humanitären Initiative "Mediterranean Hope". Stimmen der Aufgenommenen und der Aufnehmenden.
Ore 20:00 - 20:50 Uhr
Preghiere. Prima le preghiere cristiane, a seguito la preghiera rituale musulmana
Gebete. Zunächst die christlichen Gebete, anschließend das rituelle muslimische Gebet.
Ore 20:50 - 21:00 Uhr
Lettura di una «invocazione» (con il testo preparato in comune) letto da un ragazzo cristiano della Parrocchia di San Pietro e Paolo e da una ragazza musulmana.
Lesung einer „Fürbitte“ (deren Text zuvor gemeinsam ausformuliert wurde), vorgetragen von einem Jungen aus der San Pietro-e-Paolo-Gemeinde und von einem muslimischen Mädchen.
Ore 21:00 Uhr
gesto simbolico della consegna di una pianticella di ulivo
Symbolische Geste durch Überreichung eines Olivenbaumpflänzchens
Ore 21:10 Uhr
Momento i convivio con la condivisione del cibo portato dai partecipanti.
Gelegenheit zum gegenseitigen Austausch und gemeinsamen Verzehr der von den Teilnehmenden beigesteuerten VEGETARISCHEN Speisen.
Il rispetto dei tempi sarà osservato con molta precisione.
Si decide all'unanimità di invitare i rappresentanti delle pubbliche istituzioni, ma non sono previsti loro interventi. Al termine dell'incontro possono fare i loro saluti, prima del momento conviviale.
Auf die Einhaltung der angegebenen Zeiten wird viel Wert gelegt.
Einstimmig wurde beschlossen, die Vertreterinnen und Vertreter der öffentlichen Institutionen einzuladen, jedoch sind keine Wortbeiträge während des Programms von ihnen vorgesehen. Vor dem Übergang zum gemütlichen Teil sind ihnen kurze Grußworte erlaubt.