7 Wochen Ohne - 7 Settimane Senza - 2021


«Libertà di Manovra!

7 Settimane Senza Blocchi»

L'azione della EKD per vivere coscientemente il periodo della Passione (Quaresima) 2021.

„Spielraum!“ 

7 Wochen ohne Blockaden

Die Fastenaktion der EKD für 2021



Le comunità hanno bisogno di regole. Ma alle regole va abbinato lo spazio di manovra. E trovare il giusto equilibrio tra entrambi è un'arte. Che in Terra non ci sia una verità assoluta, nelle democrazie si riconosce in vari ambiti. Nei casi più difficili, tocca ai parlamenti o ai tribunali decidere su come interpretare un ordinamento. Un blocco totale di qualsiasi tipo di contradizione non sarebbe concordabile con il messaggio d'amore di Gesù Cristo come viene descritto dall'Apostolo Paolo nella sua Lettera ai Corinzi - il nostro brano biblico per la quarta settimana della Quaresima. 

Amore e Grazia non aprono dei deserti senza confini, ma permettono di applicare le regole nella vita quotidiana. La generosità non significa »Non m'importa come la pensi tu. Qui vale soltanto quello che ritengo giusto io!«, ma piuttosto: »parliamone per capire come risolverla anche se abbiamo opinioni diversi al riguardo.« Nei tempi della pandemia da Corona, l'ho sperimentato varie volte: quando le persone nelle case di riposo non potevano avere visite, veniva vissuto come una misura restrittiva molto dura. Serviva per proteggere residenti e personale di cura, ma non rappresentava un blocco completo. Anche prima che fosse concesso a livello ufficiale, le direzioni delle case di riposo usavano lo spazio di manovra a disposizione, aprendo le porte ad amici di malati terminali, anche se non erano parenti. Prenderò coscienza del mio rapporto con le regole nel senso del motto 2021 »Libertà di manovra! 7 Settimane senza blocchi«. Come riesco a vivere all'interno di limiti accettati in modo generoso e fiducioso? Ne parlerò senz'altro anche con i miei prossimi in famiglia, gruppi e associazioni. 

Arnd Brummer

coordinatore dell‘azione »7 SettimaneSenza«

Traduzione : Sabine Wolters 


Gemeinschaften brauchen Regeln. Doch zu den Regeln gehört Spielraum. Und dessen Auslotung ist eine Kunst. Dass es auf Erden keine absolute Wahrheit gibt, kann man in Demokra­tien vielfach erkennen. Parlamente oder Gerichte beraten in schwierigsten Fällen darüber, wie eine Ordnung auszulegen ist. Eine totale Blockade jeglichen Widerspruchs lässt sich mit der Botschaft der Liebe Jesu Christi nicht vereinbaren, wie sie der Apostel Paulus in seinem Brief an die Korinther beschreibt – unsere Bibelstelle zur vierten Fastenwoche.

Liebe und Gnade eröffnen keine grenzenlosen Wüsten, sondern machen Regeln im Alltag anwendbar. Großzügigkeit heißt nicht: „Es ist mir egal, wie du darüber denkst. Hier gilt nur, was ich für richtig halte!“ Sondern: „Lass uns mal darüber reden, wie wir das hinkriegen, obwohl wir verschiedener Meinung sind.“ In den Zeiten der Corona-Pandemie habe ich solches mehrfach erlebt: Wenn Menschen in Seniorenheimen nicht besucht werden durften, erwies sich dies als äußerst harte Begrenzung. Deren Sinn, Bewohner und Pflegekräfte zu schützen, war jedoch keine absolute Blockade. Schon bevor dies offiziell erlaubt wurde, nutzten Heimleitungen ihren Spielraum, öffneten die Türen für Freunde von Sterbenskranken, auch wenn sie nicht zur engsten Verwandtschaft zählten.

Ich werde meinen persönlichen Umgang mit Regeln im Sinne des Fastenmottos 2021 „Spielraum! Sieben Wochen ohne Blockaden“ erkunden. Wie kann ich innerhalb von akzeptierten Grenzen großzügig und vertrauensvoll leben? Mit meinen Nächsten in Familie, Gruppen und Vereinen werde ich ebenfalls darüber reden.

Arnd Brummer

Geschäftsführer der Aktion „7 Wochen Ohne“