Invito a pregare insieme il Padre nostro

Vi invitiamo a pregare insieme il Padrenostro Mercoledì, 25 marzo 2020 alle 12 (mezzogiorno). Sotto l'invito di Don Andrea Pacini. 

Wir laden alle ein, wenn auch räumlich voneinander getrennt, im Geiste zusammen das Vaterunser zu beten: Mittwoch, 25. März 2020 um 12 Uhr (Mittag). Es folgt die Originaleinladung von Don Andrea Pacini in italienischer Sprache. 


Carissime e carissimi tutti,

 

è molto tempo che non ci sentiamo con alcuni di voi, mentre con altri il contatto è stato più recente. A tutti in primo luogo rivolgo un saluto e un ricordo con amicizia, pensando che stiamo tutti condividendo come singoli e come Chiese questo tempo così sospeso, caratterizzato da una "quiete inquieta e inquietante" e dal dolore fisico, morale e spirituale di tanti nostri fratelli e sorelle, nonché da tanto intenso e sfiancante impegno di quanti in ambito sanitario sono in prima linea per dare cura e conforto. Spero che tutti voi siate in salute. 

 

Lo sforzo di tutte le Chiese nel proporre prossimità nella carità è comune in questo tempo complesso, con forme anche inedite di espressione: carità spirituale - attraverso i culti on line, e la preghiera "nascosta nella propria stanza" di ciascuno -, carità morale - nel farci prossimi nell'ascolto e nella condivisione delle solitudini, dei dolori, delle difficoltà -, carità materiale in quanto possiamo fare nel sostenere i bisognosi anche in questo tempo complicato per i movimenti e i trasporti. 

 

Come forse sapete, papa Francesco propone di recitare tutti insieme, cristiani di tutte le confessioni, il Padre Nostro mercoledì 25 marzo - Solennità dell'Annunciazione: "il Verbo si è fatto carne, e venne ad abitare in mezzo a noi" - alle ore 12.00 (mezzogiorno). 

 

Anche chi seguisse un calendario diverso (es. chiese russa; copta; etiope) può certamente unirsi nella preghiera del Padre Nostro, che è "quotidiana" e non legata ad alcuna festa specifica, ma sempre presente in quanto è "la" preghiera cristiana per eccellenza, insegnataci dal Signore Gesù.

 

Credo che sarebbe bello che anche noi come cristiani di Torino, appartenenti a diverse Chiese, ma tutti uniti nella fede nel Signore Gesù Cristo, unico redentore, ci unissimo "consapevolmente" in questo momento di preghiera. 

Ovviamente ognuno a casa sua, o nel proprio luogo di culto, ma spiritualmente uniti nel pregare il  Padre, con il Padre Nostro, in concomitanza di giorno e di ora. 

Nel Padre Nostro ogni nostra preghiera è contenuta. Potrebbe essere una reale ed efficace "celebrazione ecumenica di preghiera" in questo tempo di prova. E possiamo invitare tutti i fedeli delle nostre Chiese a unirsi in tale momento, per renderlo espressione orante di tutti per tutti. 

Vi sarei grato di un riscontro, se il tempo e gli impegni ve lo permettono. 

 

A tutti un saluto carissimo, con un ricordo per ciascuno di voi nella preghiera. 

 

don Andrea Pacini