Incontro dei referenti per la diaconia 2019

Il nostro referente per la diaconia per la Comunità di Torino, Uli Stege, racconta: 

Unser Diakonie-Referent für die Gemeinde Turin, Uli Stege, berichtet:


»A Milano, il weekend del 30/31 marzo 2019, i vari referenti della diaconia si sono incontrati per elencare e coordinarsi maggiormente per i vari progetti esistenti, alcune collaborazioni oltre al sostegno finanziario. La nostra Referente nazionale è Daniela Barbuscia. 

„Am 30. und 31. März 2019 fand das Treffen der Diakoniereferenten der einzelnen ELKI-Gemeinden in Mailand statt. Unsere Gesamt-ELKI-Referentin für Diakonie ist Daniela Barbuscia. 

 

 


Sabato si è parlato della migrazione. Durante un evento presso la Comunità di Milano, aperto al pubblico, diversi esperti hanno riferito della situazione attuale tra richiedenti asilo, rifugiati e migrani in Italia (con accento sull’accoglienza e la sistemazione di richiedenti asilo e rifugiati, sulla procedura giuridica dell’asilo politico e il cosidetto protocollo di Dublino). Inoltre diverse comunità CELI hanno presentato i vari progetti nell’ambito della migrazione e dell’asilo. L’occasione per scambiarsi direttamente su proposte e esperienze tra i vari referenti della diaconia si è presentata la domenica dopo il culto. È stato interessante vedere con quanta motivazione e creatività le varie comunità realizzino questo tema importante della diaconia. 

L’incontro è certamente servito anche per riproporre l’argomento della diaconia alla Comunità di Torino. Sarebbe bello poter impegnare la motivazione e la competenza di singoli membri della Comunità per andare oltre alla senz’altro sensata continuazione del sostegno per progetti esistenti, ideando un nostro progetto comunitario, direttamente portato avanti dai nostri membri. 

Chi fosse interessato a partecipare a una prima raccolta di idee, è pregato di rivolgersi a me, Uli Stege.«

Am Samstag ging es um das Thema Migration. Bei einer offenen Veranstaltung der Mailänder Kirche sprachen eingeladene Experten über die derzeitige Situation von Asylbewerbern, Flüchtlingen und Migranten in Italien (insbesondere in Bezug auf Aufnahme und Unterbringung von Asylbewerbern und Flüchtlingen, über die rechtlichen Asylverfahren und das sogenannten Dublin-Verfahren). Außerdem stellten die verschiedenen Gemeinden ihre kirchlichen Diakonieprojekte im Bereich Migration und Asyl vor. Gelegenheit zum direkten Austausch zwischen den Diakonie-Referenten gab es am Sonntag nach dem Gottesdienst. Es war interessant zu sehen, mit wie viel Motivation und Kreativität die einzelnen Gemeinden dieses wichtige Thema der Diakonie umsetzen. Das Treffen half sicherlich dabei mit, sich auch als Gemeinde Turin nochmals mit dem Thema Diakonie zu beschäftigen. Es wäre schön, wenn es möglich wäre die Motivation und Kompetenz einzelner Gemeindemitglieder zu nützen, um – den Kapazitäten der Gemeinde entsprechend und neben der sicherlich weiterhin sinnvollen Unterstützung von lokalen Sozialprojekten – auch ein eigenes Diakonieprojekt unter Einbeziehung des Engagements von Gemeindemitgliedern aufzubauen. Wer Interesse an einem entsprechenden Gedankenaustausch hat, möge sich bei mir, Uli Stege, melden.“

 


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