Finalmente predicatrice - Endlich Prädikantin - Annette Hagels-Bludau

Retrospettiva a due voci del culto di ordinazione per la nostra predicatrice Annette Hagels-Bludau. 

Zweistimmiger Rückbllick auf den Berufungsgottesdienst unserer Prädikantin Annette Hagels-Bludau. 


Dove e quando?

Wann und Wo?


Domenica, 27 settembre 2015, ore 18:45

Sonntag, 27. September 2015, 18:45 Uhr

Santuario Sant'Antonio da Padova

Via Sant'Antonio da Padova 5

Torino



Chiesa luterana di Torino:

Una consacrazione ecumenica per Annette Bludau


Da Didi Saccomani

Torino domenica 27 settembre 2015, ore 19, la chiesa S. Antonio da Padova, dove con spirito ecumenico è ospitata la Chiesa Luterana di Torino, è piena di amici, credenti: 

luterani, cattolici, battisti, valdesi.

La gioia è contenuta, ma forte; la partecipazione attenta e sincera. Il popolo ecumenico si è ritrovato insieme per la cerimonia della consacrazione della predicatrice Annette Hagels. Annette, moglie del pastore Heiner Bludau, decano della Chiesa evangelica luterana in Italia, già attiva nella comunità, ora sostituirà Heiner anche nella predicazione quando sarà fuori sede, in visita nelle chiese o per altri incarichi. 


Annette si è preparata: ha seguito un corso di studi predisposto dalla Chiesa luterana, andando spesso in Germania, e ha conseguito il diploma da «predicatrice». 


Con precisione tedesca, nulla è stato lasciato al caso: La liturgia in tedesco e in italiano poteva essere seguita in ogni parte e la musica del bellissimo organo, suonato con maestria, riempiva la chiesa e accompagnava lo stupore e l’emozione.

 

Un’esperienza nuova per molti di noi. 

Annette, bellissima nella lunga tonaca bianca, ha ricevuto la consacrazione / ordinazione dal marito pastore e la benedizione dai rappresentanti delle comunità cristiane e dai rappresentanti delle comunità cristiane e dai credenti presenti.



Ha tenuto il primo sermone ufficiale, contenendo l’emozione, e ha servito la Cena del Signore, aperta a tutti: la partecipazione è stata quasi totale. Brava! 

«Poi Dio disse: Non è bene che l’uomo sia solo, gli farò un aiuto adatto a lui» (Genesi 2, 13). Parole sante! Dio sceglie per noi. Dio conosce i nostri bisogni e da lui viene l’aiuto convenevole, l’aiuto necessario, il sostegno opportuno. La condivisione della chiamata al servizio di Dio e della sua parola è un carico leggero e ricco. E in due si porta meglio. A Annette e a Heiner e a tutta la comunità che è loro affidata, il nostro affetto, le nostre preghiere, per un buon lavoro, lungo e proficuo. E lo sarà perché Dio li ha scelti e benedetti.

Da RIFORMA 9 ottobre 2015/Nr. 38



Lutherische Kirche in Turin

Eine ökumenische Beauftragung  für Annette Bludau


Von Didi Saccomani

Turin, am Sonntag, den 27. September 2015, 19 Uhr, ist die Kirche S. Antonio da Padova, die in ökumenischem Geist die Lutherische Kirche von Turin bei sich zu Gast hat, voll mit Freunden, Gläubigen: Lutheraner, Katholiken, Baptisten, Waldenser.

Die starke Freude ist diskret spürbar, die Teilnahme aufmerksam und ehrlich. Das ökumenische Volk hat sich versammelt, um der feierlichen Beauftragung von Annette Hagels zur Prädikantin beizuwohnen. Annette, Frau des Pastors Heiner Bludau, dieser auch Dekan der Evangelisch-Lutherischen Kirche in Italien, wird ihr Engagement in der Gemeinde fortan auch auf das Predigen ausweiten, wenn Heiner anderweitige Verpflichtungen außerhalb Turins hat und in der Gemeinde vertreten werden muss.


Annette hat sich vorbereitet: Sie besuchte einen Prädikantenkurs ihrer lutherischen Landeskirche, in Italien, der auch einige Einheiten in Deutschland vorsah, und schloss diese Ausbildung mit einem „Prädikantendiplom“ ab. 


Mit deutscher Gründlichkeit bleibt nichts dem Zufall überlassen: Der Liturgie in Deutsch und Italienisch konnten alle jederzeit folgen und die meisterhaft auf der wunderbaren Orgel gespielte Musik erfüllte die Kirche und begleitete das Staunen.

 

Für viele von uns eine neue Erfahrung.

Annette, wunderschön in Weiß, erhielt die Beauftragung seitens ihres Pfarrerehemanns und den Segen durch Vertreter/innen der verschiedenen christlichen Gemeinden und die Anwesenden. 


Bei ihrer ersten offiziellen Predigt hatte sie ihre Gefühle gut im Griff. Sie teilte das allen Anwesenden offene Abendmahl mit aus, fast alle nahmen das Angebot an. 

Gut gemacht!

«Und Gott der Herr sprach: Es ist nicht gut, dass der Mensch allein sei; ich will ihm eine Gehilfin machen, die um ihn sei.»

(Genesis 2, 13). 


Heilige Worte! Gott wählt für uns. Er kennt unsere Bedürfnisse, von ihm kommt die passende, notwendige Hilfe, die richtige Unterstützung. Dem Ruf Gottes und seines Wortes zu 

folgen, bedeutet eine leichte und reiche Last, die sich zu zweit besser tragen lässt. An Annette und Heiner sowie ihre Gemeinde gehen unsere Zuneigung und Gebete für eine gute, lange und fruchtbare Arbeit. So wird es sein, denn Gott hat sie erwählt und gesegnet. 

Erstabdruck: RIFORMA vom 9. Oktober 2015, Nr. 38

Zweitabdruck in der Winterausgabe unseres Gemeindebriefs NOI-WIR

Übersetzung: Sabine Wolters


Vale la gioia!


«È impegnativo, vero?» Già alcune volte della gente, piena di comprensione, mi ha posto questa domanda riguardo al mio nuovo compito di predicatrice. Sì, è impegnativo preparare un culto domenicale. Occorrono molte ore già per la predica: si tratta di capire il testo biblico, allora leggere dei commenti teologici. Quindi devo scegliere gli aspetti particolarmente rilevanti per la comunità che 

l'ascolterà: C'è l'esigenza che la predica aiuti i credenti a comprendere meglio la Bibbia, che spieghi il significato del testo per la nostra vita di oggi, che comunichi la buona novella di Dio come guida e incoraggiamento per noi. Infine devo esprimere tutto ciò in due lingue. Fatto questo, posso costruire la liturgia, formulare le preghiere, cercare i canti e produrre i foglietti. 

E tutto ciò per solo un'ora di culto?


Es ist die Freude wert!


„Da hast du jetzt ganz schön zu tun, oder?“ Diese Frage in Bezug auf meine neue Aufgabe als Prädikantin ist mir inzwischen schon einige Male gestellt worden.

Ja, erst wenn man es selber tut, merkt man, wie aufwendig die Vorbereitung eines Sonntaggottesdienstes eigentlich ist. Es gilt, den Predigttext zu verstehen, also theologische Kommentare zu lesen. Es folgt die Phase der Auswertung, welche Aspekte daraus speziell für den Anlass und die Gemeinde, die mir zuhören wird, fruchtbar sein können. Dann in der Ausformulierung gibt es verschiedene Ansprüche an den Inhalt zu beachten: Die Predigt soll helfen, die Bibel aufzuschlüsseln, sie besser verstehen zu können. Sie soll die biblische Aussage für 

unser Leben heute übersetzen. Und sie soll uns Gottes Zuspruch, christliche Orientierung und Ermutigung weiter geben. Und am Ende geht es dann darum, das alles in zwei Sprachen auszudrücken. Danach kann ich die Liturgie „ausfüllen“, Gebete formulieren, Lieder suchen, Ablauf,- und Predigtblätter produzieren. Es kostet viele Stunden.

Lohnt sich das denn für nur eine Stunde Gottesdienst?


Sì e no! Sì, ma vale la pena, che in verità è la gioia di poter tuffarmi intensamente nella Sacra Scrittura. E no, perché è un’ora moltiplicata per il numero degli ascoltatori. Allora non posso fare a meno di ringraziare per il compito e pregare lo Spirito Santo che deve compiere il lavoro finale, in modo che possiate andare a casa rafforzati dall’amore di Dio.  

Sono gratissima per la preparazione arricchente per questo incarico, sia per la formazione della nostra chiesa che si svolgeva in varie comunità luterane in Italia, incluso un corso per predicatori internazionali in Germania, sia per un giorno di ritiro, di preghiera e di riflessione personale che i frati al convento Sant'Antonio da Padova mi hanno concesso.

Ja, denn es ist die Mühe wert, gleichzeitig die Freude, mich intensiv mit einem Bibeltext beschäftigen zu müssen. Und dann multipliziert sich diese eine Stunde ja auch mit ihrer Teilnehmerzahl. So kann ich schließlich nicht anders, als für diese Aufgabe 

dankbar zu sein und den Heiligen Geist um seine Mithilfe zu bitten, dass Ihr gestärkt von Gottes Liebe nach Hause geht.

Ich bin immer wieder dankbar für die guten Möglichkeiten, die ich hatte, mich auf diese Aufgabe vorzubereiten: einerseits für die Ausbildung unserer lutherischen Kirche in Italien, die mich durch Fortbildungen weiter 

begleiten wird, andererseits für einen persönlichen Stille-Tag mit der Möglichkeit zu Gebet und Reflexion bei den Brüdern im Konvent Sant'Antonio da Padova.


Il culto dell'ordinazione è stato per me un bellissimo rafforzamento spirituale, forte a causa della comunione cristiana che abbiamo potuto vivere. L'articolo di Didi Saccomani dalla Chiesa Battista sulla mia «consacrazione ecumenica» 

rispecchia vivamente questo buon spirito!

Annette Hagels-Bludau 

Die Ordinationsfeier habe ich als sehr schöne spirituelle Stärkung erlebt, gerade weil wir sie ohne konfessionelle Grenzen in christlicher Gemeinschaft erleben konnten.   

Annette Hagels-Bludau



Pubblicato originariamente sul nostro notiziario NOI-WIR, edizione dicembre 2015 - febbraio 2016

Dieser Artikel erschien ursprünglich in unserem Gemeindebrief NOI-WIR vom Dezember 2015 - Februar 2016.


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